giovedì 1 marzo 2012

Signora, sa cos'è un blog?

Seavessi è giusto quel cicinin stravissuta straviziata e stralunata, soprattutto stralunata, per via di una serie abbastanza sfigata di concomitanze familiari. Ciò iersera (bello iersera, come fa DeAmicis...) ha fatto sì che Seavessi s'attaccasse al Telefono Amico.
Laddove il Telefono Amico è il cellulare della Pediatressa.
Che la dice lunga assai sul concetto di amicizia di Seavessi, ma amen.

Alcune di voi conoscono la Pediatressa, per le altre mi limiterò a dire che la Pediatressa  ti ci manda senza né uno né due privilegia, a volte, chiarezza e concisione del messaggio a scapito del valore umano della comunicazione.
In realtà Seavessi ama/odia la Pediatressa, e ancora non ha deciso quale delle due cose prevalga.

Seavessi _Pediatressa, ahimè, ahimè, Revoluciòn urla da ora come seavessi ai tempi belli della curva Maratona, che devo fare? Sarà colpa mia che ho incasinato l'allattamento tre settimane fa?

Pediatressa _... Seavessi le ha prese le vitamine?

S _le goccine di vitamina k?

P _ no la bambina, Seavessi, lei, le ha prese le vitamine?
s _veramente no, perché poi ho una fame da caimano tutto il giorno.
P _...
S _...
P_ senta Seavessi, esca di casa che il tempo è bello.
S _?
P _sì, esca di casa, vada a comprare il giornale, si trovi qualcosa da fare che non ascoltare le urla della bambina.
S _?
P _ sì, si trovi un interesse, che se no poi mi finisce sul viale con le altre mamme svaporate a fare la gara a chi ha il bambino più ciccio. Legga dei blog. Seavessi, ecco, blogghi. Lo sa cos'é un blog? 


Detto ciò.
Seavessi come ogni bravo piemontese legge LaStampa (partendo dal fondo, sport delle pagine locali). e comeogni brava blogger legge financo le etichette dello sciampo (gratta sotto la blogger e troverai una lettrice appassionata).
Frullate le due robe e ne esce che Seavessi è appassionata di Tuttolibri.
Su Tuttolibri di venerdì scorso c'era questo articolo, che ha fatto partire a Seavessi una riflessione. Chissà quante di noi conoscono, hanno letto, tengono sul comodino qualche piccolo tesoro di letteratura che non finirà mai in nessuna classifica? Ci facciamo un po' di passaparola? Avete voglia di scrivere un post o un commento su un libro che secondo voi non ha la diffusione che meriterebbe, ovviamente in attesa della pubblicazione del romanzo della Tina?

E dai, mica possiamo sempre aspettare Fabiofassio che faccia tutto lui. 

Io vi propongo L'agenda rossa di Paolo Borsellino, che ho appena finito. Sì, è pesante come una collana di angurie, e bello allo stesso tempo. Nel '92 io ero grande abbastanza da capire che capitava qualcosa di grosso, non abbastanza da capire cosa (questo forse non lo sono neanche adesso).
Comunque leggevatelo, vale la pena.

e voi?




10 commenti:

Anonimo ha detto...

stavolta passo: io ho grattato sotto la blogger, ma ho trovato giustappunto solo le etichette dello shampoo

Unknown ha detto...

Non so ma hai pensato di iscriverti al gruppo di lettura http://www.withandwithin.com/it/sociale/gruppi/92?
Capisco l'utilità della collana di angurie, ma anche qualche chiacchera su "Mansfield Park" a cavolo magari...
Beh, pensaci tra un urlo di Revolucion e due chiacchere con la pediatressa...

Anonimo ha detto...

sono indecisa tra Cose di Cosa Nostra di Falcone e la serie della Confraternita del pugnale nero....
uhm


ironica gi


ps quando hai deciso di passare a fare un salutino? non dico assai eh...

Lucia ha detto...

Non so se ridere o se esaltarmi: blog come terapia?! Ma wow! :-D

Frattanto, mentre penso a un classico-non-ancora-classico da consigliare, aggiungo: ma visto che anche tu ami la lettura, non hai mai pensato di iscriverti su Anobii. Non porta via del tempo, se non hai tempo da farti portar via: ma se magari un giorno decidi di navigare nelle pagine di chi ha gusti simili ai tuoi, ci sta che tu possa scoprire tanti libri e recensioni di tuo interesse... :-)
Ti ci vedrei bene, su Anobi ;-)

la tina ha detto...

io ti consiglio la maga delle spezie, forse te l'avevo già consigliato in passato nel qual caso mi puoi ignorare :)

grazie per l'accenno alla mia pubblicazione. ho una crisi profonda in merito. ma non è il caso di parlarne. ascolto lucio dalla, oggi, e penso grazie a lui per nuvolari e com'è profondo il mare.

ps, segnala il tuo blog alla pediatressa. poi cambiala, però.

LadeaKalì ha detto...

Da ex-mamma svaporata sul viale dell'isterismo questa pediatressa mi piace assai, mi sembra lucida anche se dai modi spicci. La mia pediatressa, che non mi decido mai a cambiare, è una che ti terrorizza anche per un raffreddore...
Per il libro ho qualche idea in testa ma ci devo pensare per bene...

Rossella - Casa Lellella ha detto...

pediatressa....

v. ha detto...

bello la maga della spezie. nonostante l'autrice abbia un nome improbabile.
ma poi, tu, riesci anche a leggere? no perchè io
ho ripreso ora un libro che avevo lasciato la sera prima di entrare in sala parto.....

giliola ha detto...

Ho comprato tre libri tre poco prima della fine dell'anno scorso, stanno ancora intonsi sul comodino.... se penso che una volta riuscivo a leggermi un libro ogni tre giorni, mi viene da piangere. Leggere è il mio passatempo preferito.... ecco purtroppo non ho più il tempo per i passatempi, non so dove sia finito il mio tempo... qualcuna forse l'ha visto?????????
la pediatressa è un mito.... ma tu lo sai che cos'è un blog??????? MITTTTICO!!!!!

SuSter ha detto...

Bella Seavessi! Hai accolto il consiglio di chi ti indirizzava su anobii?
Così ci si fa due chiacchere sui libri in santa pace.
Io comunque continuo a proporti qualche bel libro di Vassalli (che so: La chimera per esempio) che amo molto, e che non è proprio collana di cocomeri, ma nemmeno di piume, però parla di storia passata, che si riesce a digerire meglio della nostra recente, che ancora ci pesa sul gargarozzo...

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