mercoledì 26 ottobre 2011

Post it


O almeno, piccoli post it mentali di questi giorni.

ieri sera l'Infanta ha reso noto a Seavessi l'esistenza di un inaspettato compagno di viaggio. Pare infatti che il Tigro abbia anche lui nella pancia una Solellina che tira calci, essi calci disturbando il meritato riposo dell'Infanta. Revoluciòn, credo che sia in arrivo il tuo primo amico immaginario.

Seavessi ha sgomberato delle robe inutili la stanzina che sarà di Revoluciòn, e pur nn avendole comprato ancora neanche una schifezza di pigiamino, ora si sente una madre estremamente virtuosa.

(a proposito, ma QUANDO esattamente diventa opportuno avere pronto un minimo di corredino, proprio modello base?)

Nel mentre che sgombrava la stanzetta (attualmente adibita a Stanza del Casino) Seavessi s'è accorta che l'Infanta era moooolto silenziosa. Preoccupata dell'infausto presagio, si è affacciata alla porta della cameretta e ha trovato l'Infanta immersa nella lettura del.... catalogo IKEA. 
Oh, figlia mia, sangue del mio sangue.

L'altra sera l'Infanta ha sparato a MaritoNP la seguete frase, citata testualmente 
_papà ma tu non dovevi pensare che io dormissi!!!!
Oh figlia mia, sangue del mio sangue, congiuntivo del mio congiuntivo.

A proposito,

cara quattrenne quasi cinquenne che da un mesetto prendi in giro l'Infanta perché dici che viene all'asilo in pigiama, laddove il pigiama sarebbero i jeans le felpe i leggins e le tute con cui l'Infanta s'inerpica agevolmente sui giochi in giardino e TU NO, forse non ci siamo capite. Per  ora l'Infanta se la ride, ma sallo:

Seavessi non è una mamma easy fan della legge della giungla per cui gli Infanti s'arrangiano fra loro, o almeno lo è fino a un certo punto, e ben poco le cale del non essere easy;
per essere proprio lapalissiani, ti faccio un quadro: da piccola Seavessi subiva le stesse simpatiche prese in giro, oh che ridere che gran divertimento, e in questo particolare momento Seavessi è un'appanzata che ha difficoltà ad alzarsi dal divano in autonomia e a cui basta pochissimo per fare partire l'istinto omicida, e se non bastasse non prova nessuna simpatia o generica tenerezza materna per gli Infanti perculatori di nessuna età e genere.

Cara quattrenne quasi cinquenne che porti solo minigonnine e toppini  e calzine fashion, sallo. L'infanta a tre anni e mezzo spara dei congiuntivi che tu te li sogni di notte.

NdR Seavessi si rende conto che l'ultima parte del post è di una immaturità devastante, ma una cosa apre un blog a fare se non può scriverci le cose di una immaturità devastante?

lunedì 24 ottobre 2011

Eppur mi son scordato di te



Come ho fatto, non so.

O basta là.
Seavessi (da qui in poi Aquila delle Praterie) s'è accorta che ridendo e scherzando:

non ha ancora comprato nemmeno una miserrima tutina per Revoluciòn.

non ha ancora deciso dove partorire, o almeno non deciderà prima di aver visitato l'ospedale della Provincia Limitrofa.

non ha stirato le camicie di MaritoNP, che probabilmente a breve dovrà palesarsi al lavoro con la maglietta di homer.

non sa cosa fare per cena.

il blog ha compiuto un anno e Seavessi se l'è bellamente scordato.

(per chi non l'avesse notato, gli anniversari non sono il forte di Seavessi, che da anni cerca di rimuovere financo il proprio compleanno e prima o poi ce la farà).

In compenso Seavessi;

ha quasi completato il menu per la cena di Natale a casa sua, e se riesce a decidere dove piazzare l'albero è a posto.

ha preparato un cappello da strega all'Infanta.

è riuscita a preparare il (la?) cheesecake londinese della Nigella cotta a bagnomaria con risultati apprezzabili.

è andata a farsi fare le unghie con lo smalto faigo che dura tre settimane senza fare una piega.

Seavessi si sente in complesso piuttosto soddisfatta di se stessa, il che vuol dire che

A- Seavessi sta allegramente perdendosi dei giovedì per la strada
B- che tutto sta nella scelta delle priorità.

Anyway, che facciamo con sto blogcompleanno? Un blog candy, un giveaway? Boh, vi va? Seavessi gna fa a fare tutta quella cosa del commenta condividi linka e frulla e gira tre volte su te stessa, non con questa connessione del piffero.

Seavessi proporrebbe una cosa così: in palio mettiamo  un bellissimo libro mammesco , UNA MADRE LO SA della nostra amica Concita.

Esso libro verrà rifilato a colei / colui (si sa mai veh) che aiuterà Seavessi a fare un... elenco (e ve pareva) un po' particolare, forse la sola cosa comune nella lista della spessa dei due ospedali fra cui Seavessi pencola indecisa: la playlist per il parto, travaglio, depilazione pre cesareo, sarà quel che sarà. 

Regole:

- che sia un mix, no tutto italiano o tutto estero o tutto Ricchi e Poveri.

- che non contenga Il Ballo della Brugola composto da vostro cognato in una notte di piomba del ' 93, insomma che non siano brani introvabili.

- Seavessi è una sporca snob con la puzza sotto al naso ma... no marchicarta valeriscani e amicidimaria assortiti. Invece X Factor vale, perchè? Perchè sì. Deciso io.

Le prime cinque canzoni le dice Seavessi per darvi un'idea di cosa le piace, a voi trovarne altre sette;

1- Alle prese con una verde milonga (o La mia verde milonga, non son sicura del titolo) di Paolo Conte

2- Redemption Song

3- What's the frequency Kenneth

4- Sally

5- Bohemian Rapsody

Tempo fino a fine mese, i primi di novembre Seavessi renderà noto il fortunato vincitore.

A voi :-)



giovedì 20 ottobre 2011

Tradimiento

Ebbene sì, Seavessi medita un tradimiento clamoroso.

No, non lascerà MaritoNP per un professore universitario di Semiotica di Alessandria, ultraottantenne e autore di un po' di libri. per quanto, una cena ci starebbe neh!

E no, neanche ha messo via i cd di Paolo Conte per fare posto al poster di Marco Carta,
e nemmeno s'è messa di nascosto a guardare ma come ti vesti.

Seavessi medita di fuggire in un altro ospedale per lo sbarco di Revoluciòn.

Seavessi capisce e comprende che nell'Ospedale della piccola Città sono tutti oberati di lavoro, non hanno tempo di stare dietro ai dubbi di una precesarizzata che chiede informazioni, Seavessi non s'offende di essere rimbalzata fra quattro diversi reparti per una visita all'Infanta.

Seavessi comprende perché sa dei tagli alla Sanità, delle condizioni difficili in cui spesso si lavora negli ospedali, del fatto che chiunque ha diritto a una giornata storta compresa la tizia del centro informazioni.

Però.

Però su insistenza di NonnoG ha dato un colpo di telefono all'ospedale della Provincia Limitrofa (tipo 5 minuti secchi di macchina in più).

Le hanno passato senza che neanche lo chiedesse caposala e primario di ostetricia, hanno insistito perché Seavessi si spiegasse (ottenendo peraltro di farle sputare un paio di rospi notevoli) e spiegasse cosa la preoccupa, le hanno fissato un colloquio così al telefono senza dire beh e le hanno detto signora quando vuole in questi orari così e cosà passi di qui che le facciamo visitare il reparto.

Ci hanno messo poi, d'orologio, 10 minuti, più o meno il tempo che hanno impiegato nella Piccola Città a farle decidere di provare a sentire altrove.

Seavessi, è perplessa, ma più serena. in fin dei conti aveva solo bisogno che qualcuno le desse retta per qualche minuto.

Alla prima occasione si tirerà dietro  ZiaBella e andranno a fare un giro nella maternità della Provincia Limitrofa; perché con ZiaBella?

Perché ZiaBella ha deciso che deve valutare la location.  Sì, anche ZiaBella guarda troppo Real Time.


mercoledì 19 ottobre 2011

Zucchero, Menta e Amore.


Seavessi  s’è finalmente ripresa, e la chiavetta pare anche, per cui approfittiamone e facciamoci sentire.

Innanzitutto Seavessi è parecchio risentita con le varie amiche / cugine / ginecologo / consultorio e tutti quelli che mettono becco in una gravidanza media, terrorizzando l’appanzata per la minima scemenza, foss’anche il prelievino mensile per la toxo.
Perché, e si chiede Seavessi e chiedea tutta questa sorridente marmaglia che la circonda, NESSUNO ha pensato di dirle che l’esame della curva glicemica, per gli amici il Beverone, è un’immonda e rivoltante procedura? Perché tutti appena possono fanno racconti di tregenda perfino sull’esame delle urine, e QUESTO che era uno schifo davvero non l’ha avvisata nessuno?

Comunque sia lunedì scorso Seavessi s’è scontrata col Beverone e ne è uscita triturata nel fisico e nel morale, disidratata e nauseata e dell’umore di un caimano a dieta.

Bleah.

Bleurg.

Ma mai più.

Vabbeh, domani ritiriamo gli esiti e con l’aiuto di Santa Matilde di Germania speriamo che sia andato tutto bene perché io sta roba non la rifaccio.

Ieri un giro di telefonate ha aperto uno spiraglio di luce sull’annoso problema del collegamento internet da casa di Seavessi, la cui soluzione a questo punto (mancano ancora un paio di telefonate e un preventivo) pare di natura esclusivamente economica.

Il che comunque per Seavessi è un problema, perché la Nostra è dotata di braccino assai corto per cio che considera appartenente alla categoria capriccio / svago, e per dirla in breve l’antenna wireless o quel che l’è deve PRIMA vedersela con la spesa per l’asciugatrice (Seavessi d’inverno stendeva i panni nella stanzetta che sarà di Revoluciòn). Vedremo.

Oggi a rallegrare il Seavessi-animo è arrivato Arcangelo. In questo blog quasi nessuno ha un nome, ma per Arcangelo faremo un eccezione perché il nome è troppo bello.
Arcangelo è un signore baffuto e gentile che periodicamente si palesa sostenendo (si spera su fondate basi) di essere d’accordo con NonnoG e di dover sistemare il giardino-to-be di Seavessi. Arcangelo sopporta con pazienza gli sproloqui di Seavessi sull’idea di fare una siepe di menta e salvia che rimangono bassine e stanno bene, e sulla necessità di piantare un albero su cui stiano bene le lucine di Natale. Arcangelo sorride, lascia che Seavessi si immedesimi in un personaggio di Agatha Christie che si preoccupa delle aiuole del parco, e poi più o meno fa quel che gli pare.

Last but not least.

Settimana scorsa.

Seavessi _Infanta, vuoi andare alla festa di Halloween che il Comune organizza per i bimbi del Paesino? Le maestre han detto che vi fanno fare anche il balletto…

Infanta _NOOOOOOOOOOOOOOO BUAAAAAAAAAAAAAHHHH in non mi voglio vettire da stlegaaaaaaaaa!!! NOOOOOOOOO

Ieri

Infanta _ mamma mi compli un cappello da stlega per andare alla festa?

Seavessi_ ma allora vuoi andare?

Infanta _ Sì voglio andale perché viene anche il Mioluca.

giovedì 13 ottobre 2011

Viva la mamma

Seavessi cerca di non fare tanto la lagna, ma certe sere è proprio un po' da rottamare. E contraiti te che mi contraggo anche io, e oddio quando tornerò avrò ancora un lavoro e dove e come farò a pagare la piscina dell'Infanta e di Revoluciòn, e bleurp ho mangiato mezzo biscotto ohmygosh c'ho la nausea il mal di pancia i bruciori di stomaco e probabilmente la lebbra.

Il tutto shakerato a dovere con i sensi di colpa da maternità anticipata e gli sbalzi di umore da ormoni, vien fuori un bell'intruglio veh.

Seavessi casa, interno sera.

Seavessi famiglia seduta a cena che guarda extreme makeover home edition (primo errore) laddove la famiglia Gnegna (copyright di Gì) ha avuto la casa distrutta da 4 uragani successivi, e non è stata minimamente sfiorata dal pensiero di andare ad abitare in un posto senza uragani.

Alle paure di Seavessi si aggiunge istantaneamente quella di avere casa distrutta da un uragano, evento frequentissimo nella bassa piemontese.

Seavessi guarda nostalgica la pasta al sugo.

MaritoNP _eh ma dai, prendine un po', hai mangiato niente.

Seavessi _no perchè poi mi viene mal di stomaco e non dormo.

MaritoNP _ te ne faccio un po' in bianco?

Seavessi (che si sente la piccola fiammiferaia in attesa dell'uragano) _ mi viene mal di stomaco anche con quella in bianco, sniff sob me tapina

MaritoNP _e va beh dai Seavessi... almeno prova... 'sti giorni sei da raccogliere col cucchiaino...

eeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeh (rumore di errore)

Seavessi _BUAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHH ecco lo so che sono una rompiballe e non mi sopportate e state meglio senza di me e io vi do solo fastidio e vi obbligo a man giare il pesce al vapore e le carote e sono una palla al piede e lo sapevo che pensavi questo sei un mostro BUAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH

MaritoNP _amore dai...

Seavessi _ BUUUUUUUUUUUUUUH ecco allora sapete cosa fate? vi trovate un'altra mamma che non rompa una mamma giovane e bella e senza mal di stomaco!!!!

Infanta (infastidita) _mamma io non voglio una mamma giovane e bella, io voglio te. Però stai zzzitta  che stanno buttando giù la casa.

mercoledì 12 ottobre 2011

il tempo in mezzo

Pare, e sottolineo pare, che la malefica chiavetta di Seavessi abbia messo un poco di giudizio, probabilmente grazie alle minacce di una Seavessi amica (a cui il post è ovviamente dedicato, Gì) di installare un' antennina GPS o qualcosa del genere sul tetto.
Cotanta notizia ha colpito la chiavetta nell'amor proprio e stamattina si connette che è un piacere.

Seavessi gongola.

Gongola per la bella giornata di lunedì al mare, ove si contempla Seavessi che cerca di inclulcare alla prle il concetto di fa freddo - no costumino - no bagno, e  nell immediatosull'Aurelia inchioda un pullman pieno di tedeschi già in costume e con la paperellla che si fionda dritto in mare affossando la già precaria credibilità di Seavessi, che a questo punto aspetta a giorni un declassamento del proprio rating da Standard and Poor's.

Seavessi gongola perchè stamattina ha infine mandato l'Infanta all'asilo fornita di portabavagliolo fatto a busta e col nome ricamato che dobbiamo dividere i cestini delle sezioni (?) . A Seavessi è sfuggita la parte dei cestini, ma ha tirato fuori la macchina da cucire e ha prodotto un dignitoso portabavagliolo che le consintirà di svicolare i rimproveri della maestra. 

Almeno per stavolta, va.

Per il resto, è tempo in mezzo, il tempo che normalmente presa a inseguire scadenze di vario genere, Seavessi non conosce.

Tempo di guardare quest'estate che si ostina a non finire, tempo per chiacchierare con Ziabella, tempo per giocare a treninothomas con l'Infanta, per giocare al ditata-calcetto con Revoluciòn, per fare le torte, per dormire, anche, senza pensare che mentre dormi si accumulano ennemila cose improcrastinabili - che tu invece sciagurata procrastini.

Va bene così. Per la prima volta da... boh? da quando ha finito il liceo? Seavessi si gode il tempo in mezzo.

Ha come la vaga in pressione che in seguito non ce ne sarà molto.

domenica 9 ottobre 2011

facciamo finta di niente

Ieri Seavessi ha portato l'Infanta alla seconda VERA lezione di nuoto - no ecco spieghiamoci, l'Infanta fa in piscina dalla verde età di 5 mesi, ma da due settimane ha cominciato il corso per i Grandi, senza più mamma in vasca a farsi scendere la pressione nella broda a 42 gradi.

mamma mia, il corso dei Grandi (sarebbero Grandi 3-5 anni, ma Seavessi si sente un po' come dovevano sentirsi le mamme che vedevano i teneri rampolli partire per il CAR). Seavessi s'è emozionata oltre ogni dire la settimana scorsa, ha ripensato al primo orrendo (per Seavessi) anno di vita dell'Infanta, quando si prendeva della cretina dal resto del mondo ma imperterrita faceva quaranta minuti di macchina sotto la neve per portare se stessa e la progenie in piscina. E per un paio d'ore si dimenticava (Seavessi) di piangere.

Seavessi ci ripensava, e pensava ecco vedi che ne valeva la pena? va come sguazza che mi sembra un ranocchio di San Giovanni, quanto è faiga la cuffietta di silicone verde simil-mostro? 

Ieri Seavessi era un filo meno emozionata e s'è guardata intorno, dalla panchetta a bordo vasca dove staziona durante la lezione.

Che belli questi pupotti che sguazzano, che aria ggggiovane e sana che hanno. Ah loro sì che cresceranno bene, ricchi di sani valori e non traviati dal giochino elettronico in cui devi stirare il pedone per fare punti, loro sì che verranno temprati dallo sport dalla disciplina dai sani valori e che grand'uomo che era De Coubertin e quasi quasi mi metto a cantare l'Inno, boh, così.

Tale stato di limpida esaltazione sportivo - patriottica probabilmetne dovuta al terribile caldo umido a bordo vasca  è durata fino al rientro nello spogliatoio, laddove alcune mamme di bimbe otto-decenni inginocchiate a terra asciugavano i piedi alle dolci fanciulline che nel frattempo smsavano (probabilmente fra loro).

L'Infanta le ha guardate stranita,  Seavessi ha guardato l'Infanta con un ghigno sardonico e le ha sibilato _non ci pensare neanche.

Anyway.

Per qualche misterioso scherzo del destino FORSE comandi MaritoNP non lavora, e nel caso ha millantato di portare tuute le donne che gli impestano casa al mare.

SHHHHHHHHHHHHHHHH. Non diciamo niente e incrociamo le dita.

venerdì 7 ottobre 2011

Se foste qui


Curiose le cose che si possono vedere in una mattina di inizio ottobre.
Le persone in pigiama che escono a portare i bidoni differenziati, con gli occhi gonfi di sonno, controllando il colore dei bidoni fuori dalla casa del vicino per vedere se sono uguali e quindi anche stavolta abbiamo azzeccato il giorno, meno male.
La malvagia Seavessi medita, un giorno, di alzarsi per prima in tutta la via e metter fuori dei bidoni appositamente colorati di fucsia, per vedere se i vicini ci cascano e l'effetto che fa.
Si possono vedere i trattori che passano coi rimorchi pieni di riso appena tagliato, profumato, a una velocità inquietante che scoraggia parecchio le velleità ciclistiche degli indigeni.
Si possono vedere alberi fioriti fuori stagione, in questo strano inizio di ottobre che sembra luglio.

Ma a mezzogiorno si è alzato il vento freddo.
E se voi foste state qui, a mezzogiorno e cinque, avreste visto le finestre di una casa spalancarsi tutte, e probabilmente vi sareste chieste chi mai sia la cretina che invece di chiudere che fa corrente spalanca tutto per cambiare l'aria.
E se vi foste avvicinate, qualche minuto dopo, avreste visto un'individua, con un sorriso largo così, aggirarsi sotto i noci del noceto (?) dietro casa, col rischio molto concreto di beccarsi in testa una noce da tre o quattro etti caduta da cinque metri di altezza, in mezzo al frusciare delle foglie color oro che stanno cadendo tutte in una volta sola che neanche il Platano Picchiatore di Harry Potter.
Avreste avuto quasi l'impressione che l'individua di cui sopra volesse verificare, essere sicura che finalmente, finalmente stesse arrivando l'autunno tanto atteso, i pomeriggi di pioggia, il tempo delle torte cotte in forno, di andare per castagne e di respirare la nebbia al mattino.

Proabilmente avreste dato la colpa all'ormone gravidico che debilitava il già scarso raziocinio dell'individua.
Che comunque nel frattempo se la stava godendo infinamente, l'aria fredda e le foglie dorate.

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