mercoledì 29 giugno 2011

Chiamami ancora amore

Seavessi non è a suo agio nella condizione di addivanata. Cioè, non che sia davvero possibile esserlo, non c'è niente che sia davvero piacevole quando è un obbligo; dopo un'operazione alle tonsille vengono a noia perfino i gelati.
Ma Seavessi un pochino per volta impara.
Impara che non è vero che se stai seduta sul divano la piglia di robbbba da stirare prende forma di Mostro Stropiccio e viene lì a cercare di strangolarti. No, lei piglia sta lì ferma e brava, e non morde, e se ci vedi qualcosa di diverso il problema è tuo e non di quel povero  mucchietto di cotone e lino.
Impara che non c'è affato un limite al numero di volte che una può leggere Harry Potter e trovarci cose nuove.
Impara che il resto del mondo - lavoro compreso - va avanti lo stesso senza grossi problemi, e non si sono registrati casi di suicidio collettivo all'interno della supermultinazionale, nessuno ha compiuto gesti inconsulti che so, bevendo il latte macchiato della macchinetta del caffè e lasciando biglietti con scritto è colpa di Seavessi.
Perfino la Seavessi famiglia se la cava benone, e l'unica odiosa idiota che continua imperterrita a dare a Seavessi della mollacciona sfaticata è Seavessi medesima.
La quale, per autopunirsi dell'immobilità forzata, è riuscita con una temperatura esterna di 32 gradi all'ombra a farsi venire una specie di bronchite rantolante, che da stasera verrà combattuta a colpi di tea tree oil (grazie Gì).
Quante cose che impara Seavessi guardando il mondo dal divano. Impara anche che la sua famiglia è adorabile, se gli si da il tempo di esserlo e non si corre di continuo.
Seavessi ha un nome (sorpresona eh!) che non viene mai usato praticamente da nessuno, e a cui Seavessi tendenzialmente non risponde. Anzi no, lo usa NonnaG quando le dice moooolto male, e vieppiù Seavessi finge di non sentire.
Ma a casa maritoNP la chiama esclusivamente amore.
E l'Infanta in questi giorni, beh, anche lei. Si aggira per casa e strilla come un aquilotto chiama dolcemente _amore mi dai da bele pel favole? oppure _amole mi fai il bagnetto?
Seavessi, colpa degli ormoni,  si squaglia. Non diciamolo troppo in giro, però.

nota di servizio: venerdì si fa a fare il tagliando a #2.


venerdì 24 giugno 2011

Cronache dal divano

... di-sconnesse, naturalmente.

Vi abbraccerei tutte. Ho provato a rispondere ai commenti uno per uno ma ovviamente la chiavetta mi ha fatto il ghigno diabolico ed è collassata, come volevasi dimostrare.

Ma vi abbraccerei tutte, Alice che ha coniato il blog-nome per #2, Stress che ha rimesso a posto GianVittorio, le cacciatrici che sono meravigliose e meritano tutto ciò che di bello c'è nel mondo. e tutte, tutte davvero.

Sfolly voleva i dettagli - buttiamo giù due dettagli.

S'è fatto un po' desiderare, #2. Un po' più di un anno. Abbastanza per cominciare a pensare di metterci una pietra sopra, visto che per mie (personalissime e non replicabili) ragioni non mi sarei comunque imbarcata nel trip delle analisi e delle cure.

Ho detto personalissime e NON REPLICABILI ragioni, voi che siete in caccia e siete meno citrulle di me fatele tutte le analisi, ché è buono e saggio. Mi raccomando.

Dovrebbe, #2, se tutto va bene, se gli siamo simpatici, arrivare a fine gennaio.

Ovviamente io ho già avuto diverse crisi mistiche di ogni tipo:

*come lo dico al lavoro (credo che dopo questo fantastico addivanamento di due settimane ci sarà in ogni caso ben poco da dire)

*come lo dico all'Infanta (procrastina, baby, procrastina, c'è un saaaaaaaaaaacco di tempo) 

*ce la faccio con due Infanti e un maritoNP

*ce la facciamo a pagare la piscina per tutti e due (non so perché ma questa mi angoscia in modo particolare, mi ci sveglio la notte e sogno due Infanti non-natanti che mi incolpano di aver fatto male i conti)

*varie ed eventuali, fra cui l'addormentamento Infanta.

L'infanta si addormenta previa lettura fiaba e tienimento di manina. Non ha molti vizi, questo non lo vorrei proprio togliere.

Ieri pomeriggio, Seavessi casa, interno giorno:

Seavessi _ Infanta senti... se ehm... un domani ecco... arrivasse un fratellino, dicevo... così per dire eh! come vorresti fare, la mamma addormenta te e il papà addormenta lui? O te ti addormenta papà e a lui lo addormenta mamma? Io e papà ci addormentiamo entrambi e tu guardi Jersey Shore fino a tardi? Andiamo tutti a dormire dai nonni?

Infanta (perplessa) _ma... mamma... il flatellino può dolmile con me nel mio lettino!

Seavessi da ieri piange commosse, gravide lacrime.

mercoledì 22 giugno 2011

You can't always get what you want

ma fa niente, non fa assolutamente niente vero?

Seavessi non ce l'ha tanto con i contenuti quanto con le modalità; Seavessi fa i regali e non li incarta, fa torte decenti ma non sa decorarle, ha vicino persone che ama, ma quanto a dirglielo, uuuh, è un'altra storia.

Seavessi ha cercato di fare in modo che con il blog andasse diversamente, ha cercato di essere sincera; ma fatalmente, il blog è uno specchio (parziale, distorto, narrativo se volete) ma è uno specchio di Seavessi.

E' quindi giunto il momento di rivelare che Seavessi in realtà è un elettricista di 55 anni di nome GianVittorio, che si droga di libri di Moccia e guarda la trasmissione che non mi viene il nome quella dei tamarri.








Ok, la smetto.

Via i bastoni nodosi, dai, nel post prima vi ho pure offerto il mojito, non fate la faccia di Gordon davanti ai pettini di mare bruciacchiati.

E' solo che avrei voluto scrivere un post diverso, con gli uccellini e i cuoricini e quant'altro, e invece come al solito non son capace. Amen.
Dicevamo: pare che la Solellina (o Flatellino, ovviamente) si sia decisa ad uscire dall'Almadio.

L'avrei detto prima - o forse no, non so - ma si era nel pieno del trolleggiamento sulla mia vita di coppia. E poi e poi. Poi io le cose non le so dire. Non mi sembrava mai il momento, non mi sembrava mai opportuno.

Comunque: siamo felicissimi, solo che c'è stato qualche piccolo problema, assolutamente non grave né preoccupante, e com'è come non è da lunedì son qui, divanizzata e sconnessa, per usare l'espressione di un'amica che mi è piaciuta da matti.

Quindi chiedo scusa fin da adesso, se per questa settimana e la prossima rispondo, scrivo partecipo più no che sì. Per reclami tirare pure 4 accidenti alla mia triste chiavetta e al suo malnato gestore.

Lo so, ho detto tutto, e niente, mi dispiace, forse non è tutta colpa della chiavetta se sono disconnessa.


giovedì 16 giugno 2011

50.000

Non riesco molto a rendermi conto di come possiamo essere arrivati a 50.000 visite... comunque nel dubbio





Mojito!!!!!

Baby Beautiful

Ehm.

Qualcuno ricorderà, anche solo per il fatto che Seavessi ha frantumato le pall insistito sui dettagli per giorni, che l'Infanta è andata alla festa di compleanno di uno dei due vicefidanzati, F.

Peraltro la sagace Seavessi ha scoperto che il festeggiato, pur essendo alto quasi come Seavessi medesima, non compiva sei anni ma cinque. Ops! 

Qualcuno ricorderà anche le perplessità di Seavessi nel mandare l'Infanta alla festa di un bimbo parecchio più grande - fra tre e cinque anni ci passa il mondo.

Dall'invito in poi, era capitato diverse volte, sia a Seavessi che a MaritoNp che a NonnaG, di incontrare la mamma e la nonna di F., le quali avevano ribadito che era preciso desiderio di F. che l'Infanta andasse alla festa.

Ma che gentili, aveva pensato Seavessi, vedi come fanno di tutto per non farci sentire esclusi in quanto titolari della Infanta che è la più piccola dell'asilo! ma che cari che vogliono coinvolgere anche l'Infanta!

Così l'Infanta andò, festeggiò, si rovinò ginocchia e gomiti e si divertì tanterrimo.

Ieri sera Seavessi portando fuori la spazzatura incrocia la mamma di F.

Seavessi _oh ciao mammadiF, grazie ancora per avere invitato l'Infanta, si è divertita tantissimo!

mammadiF _oh ma scherzi? F. ci teneva tantissimo!

Seavessi _ma dai?

mammadiF _sì sì... pensa che a casa lo dice sempre che lui è innamorato dell'Infanta!!!

Seavessi _eh... beh... ecco... certo anche l'Infanta parla spesso di F (sì beh, quando il Mioluca ha preso l'influenza ed è stato a casa una settimana un paio di volte ha nominato anche F.)


Seavessi casa, cena, interno sera

Seavessi _Infanta, ma F. è innamorato di te?

Infanta (con una faccia di tolla devastante) _sì mamma

Seavessi _e tu sei innamorata di lui?

Infanta _sì, quando non c'è il Mioluca... (oh, mamma.)

Seavessi (introducendo l'argomento spinoso) _Infanta cuore del mio cuore... lo sai vero che l'anno prossimo il Mioluca va alle scuole dei grandi? lo vedrai ancora al parchetto, ma andrete in due scuole diverse...

Infanta (sgranando gli occhi) _ma il Mioluca è il mio fidansàto...

Seavessi (disprezzandosi)_eh... ma F. c'è ancora eh però! Anche F. è un po' il tuo fidansàto!

Infanta _ma io sono innamolàta del Mioluca...





No, Seavessi non è pronta, affatto.


mercoledì 15 giugno 2011

Ah, se c'era lui.

Ieri pomeriggio l'Infanta è andata alla sua first ever festa di compleanno, accompagnata da NonnaG perché Seavessi è rimasta bloccata in ufficio.

Ci è andata fra le perplessità di Seavessi, che trovava un pochino fuori luogo la presenza di una neotreenne alla festa di un seienne, ma del resto Seavessi è sociopatica e anaffettiva mica per ridere; in genere Seavessi tende a trovare fuori luogo chiunque alla festa di chiunque.

Seavessi era a casa quando l'Infanta e NonnaG sono tornate.

L'Infanta era stravolta, con gli occhi che ridevano, sporca oltre ogni umana possibile sporchitudine. Aveva le ginocchia devastate ma _ha pianto solo mezzo minuto, commentava orgogliona NonnaG. 

Seavessi pensava a se stessa piccola, alle festicciole in cui appena entrata cercava un angolo tranquillo, alla tappezzeria con cui cercava disperata di mimetizzarsi, e guardava la sua propria progenie festaiola.

Seavessi è così contenta che l'Infanta abbia ereditato la socievolezza di qualcun altro.

MaritoNP è meno contento. Si chiede cosa lo aspetti fra 10-12 anni, quando il Mioluca e i suoi vice saranno un lontano, dorato ricordo.



peraltro, a cena Seavessi ha chiesto all'Infanta


_amore mio è stata bella la festa?
_sì mamma
_c'erano tutti i tuoi amici vero?
_no (labbro inferiore tremulo)
_oh amore mio, e chi non c'era?
_non c'ela Gòddon. Gòddon è nostlo amico velo?





Aiuto.

martedì 14 giugno 2011

ooooooh yes.

Oggi Seavessi è in modalità bradipo, con la palpebra puntellata e il pensiero vacuo.

ieri pomeriggio è andata alla simpatica festa aziendale di inizio anno fiscale, che è stata surreale che neanche con la regìa di Bunuel riuscivamo a fare meglio.

Prologo

Openspeis, mattina, interno giorno.

collegaM _io non sono andato a votare

restodelmondo _tu COSA?

Flash forward

Centro Congressi a Milano, pomeriggio, interno giorno

Seavessi _mi vien da vomitare, c'ho il mal di quorum.

CollegaG _tranquilla, se non passa è colpa di CollegaM e lo picchiamo.

restodelmondo _ehm... veramente in pausa pranzo abbiamo democraticamente convinto M a votare; cioè l'abbiamo caricato in macchina e scaricato davanti al seggio. 

Seavessi _no bravi eh. Delle faine. E adesso a chi diamo la colpa? C'ho mal di quorum.

Flash forward

Sala Congressi a Milano, pomeriggio, interno giorno

speaker _blablablabla

restodelmondo _quanto manca? 2 minuti?

speaker _blablablabla

restodelmondo _che bella roba i blackberry...


speaker _blablablabla

restodelmondo _porcaescort il sito di repubblica è piantato

speaker _blablablabla

restodelmondo _porcaescort pure quello del ministero

Seavessi _mi viene da vomitare.

altro speaker _blablablabla

restodelmondo _maledetti blackberry

Amica 1 via sms _54

Amica 2 via sms _no 53.5

Seavessi (notoriamente abile e sgamata con i conti) _ma devo scorporare gli italiani all'estero o mi stai dando i netti?

Amica 1 via sms _c'è

Amica 1 via sms _no non si sa stanno calando i numeri

Amica 2 via sms _certo che c'è

Seavessi _l'ho già detto che mi viene da vomitare?

restodelmondo _Seavessi qui è tutto piantato cosa dicono le amiche analogiche?

Amica 1 via mms *foto home page di Repubblica con scritto 57%*

Seavessi  + restodelmondo _aaaaaaaaaaahhhhhh. (si rilassano e si addormentano sereni come Infanti)

altroancora speaker _blablabla


lunedì 13 giugno 2011

L'openspeis è quasi del tutto vuoto; in un angolo remoto resistono due eroici colleghi che dalle 8.47 dissertano sul legittimo impedimento, impedendo di fatto agli altri, e non in modo legittimo, di riaddormentarsi serenamente.

Seavessi aspetta.

Aspetta che sia ora di andare dal medico per dare una controllata a questa pressione ballerina.

Aspetta che sia ora di partire, dopo pranzo, alla volta di Milano per la simpatica e attesissima (fantozzi mode  - ON) festa aziendale di inizio anno fiscale, oh yeah.

Aspetta soprattutto che la festa aziendale di inizio anno fiscale, oh yeah finisca per tornarsene a casa di corsa, visto che fra le sue innumerevoli paturnie Seavessi possiede una idiosincrasia tremenda e abbastanza immotivata per l'andare a Milano.

Aspetta che sia domani per andare alla prima festa di compleanno da invitata dell'Infanta, che ha già dichiarato di voler mettere la gonna viola e i doposci rosa.

Aspetta che i due colleghi la smettano di sviscerare i massimi sistemi della politica e della giustizia.

Aspetta, trattenendo il respiro, che passi ancora questo fine settimana, l'ultimo lavorativo di MaritoNP, ché poi vengono i due bellissimi mesi dell'anno in cui la vita familiare prende ritmi umani.

Seavessi aspetta, un po' svagata, tramortita dal ritmo improvvisamente blando del tempo.

Che bello non dover correre.

Ieri sera, per la gioia dei genitori orgogliosi, l'Infanta ha proferito le immortali parole _non siamo mica qui a togliere le macchie ai giaguari. 

Seavessi ha cercato di blandire la fanciulla con calamèlle e uovikindel per farle ripetere la frase, registrarla e usarla come suoneria del Cellulare Sfigato.


venerdì 10 giugno 2011

Già fine anno

Ieri pomeriggio Seavessi è andata alla recita di fine anno dell'asilo.

Con MaritoNP, a cui è stato gentilmente fatto presente che gli impegni lavorativi vanno fatti quadrare con quelli familiari, altrimenti poi può essere che uno debba affrontare una rigida dieta depurante a base di pane secco e acqua piovana. Può darsi, eh. Capita.

Poi è arrivata ZiaBella con la sua miglioreamica che putacaso è la zia del Mioluca, e una terza amica che non è zia di nessuno ma fa niente.

Le tre si sono guardate intorno, han preso tre sedie dal fondo della sala e ci sono salite in piedi, facendo funzione di curva nord e facendo partire ole bellissime per i vari Infanti.

L'Infanta, sguazzante nella polo color sabbia paterna, era un folletto biondo alto mezza testa meno degli altri, e Seavessi si è commossa perché è così facile dimenticare che quell'individua bassa dotata di parlantina devastante è piccola.

L'Infanta ha ballato, e andava a tempo, e si muoveva giusta, cosa che a Seavessi che ha l'agilità di uno scaldabagno non riuscirebbe in un milione di anni di sogni.

L'Infanta ha abbracciato il Mioluca, che con altri Infanti ha ricevuto il diploma di fine scuola materna, e tutto impettito ha fatto la foto con il cappello quadrato da film americano, 




e naturalmente Seavessi si è ri-commossa.

L'Infanta ha ricevuto la medaglia d'oro di fine anno, come tutti i bimbi dell'asilo, e ha sorriso al fotografo con nonchalance.

Poi è corsa da Seavessi tri-commossa, e le ha detto con occhi grandi e splendenti

_mamma toglimi quetta lòba che mi da fattidio e devo andale a mangiale le patatine col Mioluca.


Mica chiacchiere e distintivo.



BLIN BLON  comunicazione di servizio: seriamente, gente, DAVVERO qualcuno si aspetta che una persona dichiaratamente sociopatica e anaffettiva che rogna perfino per andare dal medico di base si metta a parlare della sua vita psico-sessuale su un blog?

O basta là ;-)






giovedì 9 giugno 2011

Vivere (o sopravvivere)

Seavessi era indecisa se titolare direttamente _oggi non ho tempo, oggi voglio stare spento.

Seavessi sta un po' accusando il colpo degli ultimi incasinati mesi; delle corse lavorative e del ponte della settimana scorsa in cui MaritoNP ha lavorato e Seavessi e l'Infanta hanno goduto non stop della reciproca compagnia, da giovedì mattina a domenica sera, oooooooooooooooh yes.

Fatto sta che in questi giorni Seavessi non è esattamente in forma, al mattino si schianta a faccia in avanti sulla tastiera e la sera le cose normali che di solito fa senza neanche farci caso, sistemare un po' casa, fare la cena, giocare con l'Infanta, le sembrano macigni inamovibili che ostacolano il suo percorso verso il letto.

Seavessi non sta esattamente male. Volendo potrebbe darsi una mossa, autosgridarsi, dirsi di non fare la mollacciona e tirare dritto. Sopravviverebbe comunque.

Solo che Seavessi è, cosa inedita, un po' stufa di sopravvivere e pensare ma sì poi passa.

Accarezza, senza avere davvero il coraggio di mettere in pratica, l'idea di telefonare al DottorS, spiegare e chiedergli di scriverle un paio di giorni di riposo. 
Considerato che Seavessi è quella che l'anno scorso s'è palesata in ufficio con 39 di febbre perché era chiusura di trimestre, Seavessi medesima si sta chiedendo quale estranea, aliena entità nella sua testa le invii pensieri tipo _stai a casa e dormi due giorni di fila.

Potrebbe perfino essere buonsenso.



mercoledì 8 giugno 2011

Infanta therapy

Non è mica (del tutto) questione di estetica, di "bellezza" nel senso comune e un po' abusato della parola; Seavessi conosce un sacco di donne che difficilmente potrebbero fare i casting da veline, e lo stesso risplendono di luce propria, con i loro occhi limpidi, i capelli a spinacio, o le rughette, o la cellulite.

Sono le donne che si piacciono, e baciamoci i gomiti che al mondo ci sono anche loro.

Seavessi non si piace, e da la colpa ai chili che non è mai riuscita a perdere dopo il parto, al poco tempo e poca voglia di curarsi, al fatto che com'é come non è trova sempre qualcosa di più interessante da fare invece che farsi la piega. 
Ma tant'è, non si piaceva mica neanche prima, ahimè la sua autostima è una specie di talpa mentale che appena possibile scava gallerie infinite e profonde.

Non è mica un dramma, tanto Seavessi non ha tutto sto tempo e voglia di autoanalizzarsi; l'unica conseguenza noiosa è che Seavessi non reagisce benissimo ai complimenti, perché tanto non ci crede.

Se è veramente in giornata buona sbuffa e cambia discorso.

Se è in giornata normale ringhia.

Se è in giornata girami-largo lancia sguardi assassini  e considera il complimento una presa per il naso, condizione necessaria e sufficiente a mettere l'incauto complimentatore in quarantena amicale.

Ovviamente con l'attenzione e l'autoconsapevolezza che la contraddistinguono come genitrice Seavessi non si era affatto accorta di rifiutare anche i _mamma come sei bella dell'Infanta, a cui rispondeva un po' piccata _no Infanta, TU sei bellissima, mamma no.

L'Infanta invece sì che se n'era accorta, mannaggiallei.

Seavessi casa, mattina, interno giorno
La Seavessi famiglia è riuscita a mettere insieme tutti i pezzi di se stessa e sta per uscire.

Infanta _mamma come sei bella tluccata.

Seavessi (ridendo) _truccata amore?

Infanta_ sì, tluccata così non dici che non è velo.



Dove la prendono gli Infanti, dove, questa mira devastante per andarti a beccare dove sei scoperta?

martedì 7 giugno 2011

Non ti sto dietro

L'Infanta aveva guance tonde e rosa da bambolotto.

L'Infanta aveva modi da educanda dell'800, e guardava i piccolini del nido con occhi da donnina.

L'Infanta aveva gambotte morbide e piedini tondi dentro le scarpine rosa.

L'Infanta aveva (già) una parlantina devastante con cui intratteneva il prossimo ululando che la macchina del capo ha un buco nella gomma e noi lo tappelemo con il cevinguuuuum.


Poi?

Poi Seavessi, alla fine dell'inverno, è stata risucchiata da una centrifuga lavorativa che l'ha lasciata stanca e stropicciata e necessitante di una settimana su una spiaggia deserta lei, le playlist di Paolo Conte e un paio di mapponi da un paio di milapagine l'uno, di quelli possibilmente che alla fine si sposano o scoprono l'assassino. Se si sposano E trovano l'assassino meglio ancora.

No eh?

Ma stroppicciata e stanca sì.

Ieri sera Seavessi è andata a trovare in ospedale una piccola stella appena spuntata, e tornata a casa ha guardato la sua propria prole.

L'Infanta ha splendenti e mutevoli occhi grigi.

L'Infanta canta, grida, litiga con ZiaBella e vince sempre.

L'Infanta fa lunghissimi ragionamenti colorati da una logica stringente che certo non ha preso da Seavessi.

L'Infanta nella foto di classe è in mezzo ai suoi fidanzati, una tappetta bionda e sorridente alta metà di loro.

L'Infanta ha gambe lunghe e abbronzate (per quello che si può abbronzare un folletto del nord come lei), con le ginocchia sbucciate e piene di lividi e bolli che neanche un rugbista dopo il Sei Nazioni, e non piange mai quando cade dalla bici.






L'Infanta ieri ha ricevuto il suo primo invito a un compleanno, da parte di uno dei due vicefidanzati, F.

Seavessi pensava allegramente di ringraziare e sopravvolare, perplessa dall'idea di portare una neo-treenne al compleanno di un seienne. Ma ieri sera c'era una riunione dell'asilo, e MaritoNP è stato abbordato prima dalla nonna e poi dalla mamma di F, che hanno sottolineato come la presenza dell'Infanta sia stata espressamente richiesta dal festeggiato.

Figlia mia, non ti sto dietro.



PS cosa si regala a un seienne?

lunedì 6 giugno 2011

Cambi di prospettiva

Maggio-giugno 2007 (?)

NonnaG _Seavessi, sai che forse nel giardino del vicino c'è qualche volatile strano? Certe sere si sentono i piccoli che chiamano la mamma, fanno sgniiiiiiiich sgniiiiiiiich, che teneri!!!!

Seavessi _sì l'altra sera ho sentito... non vi danno fastidio?

NonnaG _uh Seavessi sei  proprio intollerante, qguarda che è il bello di abitare in campagna, preferiresti sentire il tram  e la metropolitana e il traffico???

Maggio-giugno 2008

NonnaG _Seavessi! Seavessi!!!! Sai che ho scoperto cosa sono quegli uccellini che fanno sgniiiiiiiich sgniiiiiiiich ? Sono gufi reali! Sono piccini che di notte si svegliano e chiamano la mamma che è a caccia! Guarda c'è anche l'articolo sul Giornale Locale!!! Oh, come siamo fortunati, pensa, i gufetti! Come Harry Potter!!!

Seavessi _sì, come Harry Potter...Certo però che ne fanno di casino sti sgniiiiiiiich...

NonnaG _eh ma vuoi mettere... abbiamo i gufi in giardino!!!

Maggio-giugno 2010

Seavessi _NonnaG sei stanca? hai l'aria stanca...

NonnaG _eh sai... è stagione dei gufetti.... fanno sgniiiiiiiich sgniiiiiiiich sgniiiiiiiich di continuo fra le diedi e le due di notte... son tanto carini eh... e son poi un paio di mesi all'anno... però ecco... sono TANTI sgniiiiiiiich....

Maggio-giugno 2011

NonnaG _Seavessi senti te che fai sempre si internet e su feisbuc... vedi se c'è qualcuno che sa qualcosa di gufi reali.

Seavessi (mamma che giri pensi che frequenti su feisbuc?)_ ma in che senso... vuoi dargli da mangiare, fargli la casetta? guarda che un gufo adulto secondo me son più di 60 cm, devi fargli un condominio!

NonnaG (truce) _ma che casetta... vedi se c'è qualcuno che sa come mandarli via!

Seavessi (rumore di mondo mentale che va in frantumi) _ma... ma come, i gufetti, la pace bucolica, i suoni della campagna notturna... come mandarli via?

NonnaG (terminator mode - ON)_ieri sera gli ho tirato il coperchio di un posacenere ma non li ho presi. Se non la piantano con quel maledetto sgniiiiiiiich sgniiiiiiiich sgniiiiiiiich una di queste sere venite a casa e trovate polenta e osei.



mercoledì 1 giugno 2011

Questa mattina, ieri sera.

O basta là.

E' andata, come ogni anno, come ogni anno sembrava che non sarebbe passata mai e invece oggi è il 1 giugno.

Questa mattina Seavessi avrebbe voluto dormire a oltranza, e invece s'è svegliata prima del solito e si è presa un caffè con calma seduta al tavolo di cucina, guardando la pioggia fuori.



Questa mattina Seavessi ha instradato verso l'asilo MaritoNP che ha voluto uscire in t-shirt e l'Infanta che voleva mettere i doposci; poi ha richiuso la porta alle loro spalle e si è concessa una lussuosa oretta di poltrimento sotto le coperte, evento che ha circa la frequenza di una verità scientifica in un servizio di Voyager. 


Seavessi non ha dormito, ha pensato; si è messa lì e ha pensato:

* che nei prossimi giorni vuole giocare con l'Infanta e capire perché da qualche giorno fa la faccia saputa e dice che _il NonnoG è ittèlico.

* che viva la pioggia e il fresco.

* che vuole leggere  - ché HA da leggere, con amore e attenzione - e anche un po' scrivere, ché non scrive da tanto e ha un paio di personaggi che nella sua testa sbattono il piedino e fanno segno all'orologio con aria stizzita.

*che vuole prendersi del tempo, alla faccia del lavoro e della casa e del resto del mondo.




A suo particolarissimo modo quella di ieri è stata una bella serata, sola nell'openspeis con un paio di colleghi residui, ad aspettare mail e telefonate guardando Crozza e Bersani su youtube, ché mica stiamo qui a spalmare le zanzare con l'autan.
Seavessi non ha le parole per spiegare come e perché essere ancora in ufficio a mezzanotte ha un suo fascino, per cui si fa prestare quelle bellissime di Umberto Saba, per descrivervi la sensazione.




TREDICESIMA PARTITA

Sui gradini un manipolo sparuto
si riscaldava di se stesso.
E quando
- smisurata raggiera – il sole spense
dietro una casa il suo barbaglio, il campo
schiarì il presentimento della notte.
Correvano sue e giù le maglie rosse,
le maglie bianche, in una luce d’una
strana iridata trasparenza. Il vento
deviava il pallone, la Fortuna
si rimetteva agli occhi la benda.
Piaceva
essere così pochi intirizziti
uniti,
come ultimi uomini su un monte,
a guardare di là l’ultima gara.



Anche se per il resto del mondo ha poco senso, Seavessi lo dice lo stesso: buon anno nuovo!

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...