lunedì 27 maggio 2013

Sì.

Che poi, perfino le mamme un po' rattoppate come Seavessi, quelle senza piano educativo concordato con marito pediatra tate e nonni, quelle un po' alla comunque vada sarà un successo, quelle che confidano un po' in Tata Lucia e un po' nel Signore degli Ubriachi, perfino a loro capitano i momenti di cristallino splendore.

I momenti come ce li raccontavano al corso preparto, ve li ricordate (voi, che siete andate al corso preparto, non come Seavessi che faceva taglia)? I momenti in cui pizzica la magia, in cui voi e chi avete partorito (o adottato o quel che che l'è, vostro figlio insomma) siete due persone diverse ma un solo sentire, in cui ci si guarda negli occhi e ci si riconosce, attraverso chissà quante vite, oh santo cielo, sei tu.

I momenti in cui pensate che vale la pena di farsi largo a gomitate in mezzo al casino delle vite vostre e altrui, ché non nascondiamoci dietro il dito, gli Infanti hanno dimensioni ridotte ma ingombro notevole, così notevole che a volte non ci sta nient'altro, altro che elefante nella stanza, ma non importa, ne vale la pena per la meraviglia di uno sguardo che ti trapassa da parte a parte.

I momenti in cui nel bel mezzo di un sabato mattina singlemode, di freddo e pioggia, mentre sembra che niente cambierà mai, che il futuro sia costellato di notti a singhiozzo e giorni urlanti, le chiacchiere al parchetto come epitome dello scambio interpersonale, la doccia serale come zenith della giornata, mentre sembra che tutto resterà immobile per sempre, il mio respiro e le loro richieste, i momenti in cui all'improvviso appare l'azzurro in mezzo al cielo cupo.

I momenti in cui capisci che non ci saranno solo parole ripetute tante volte da perdere ogni significato, lisi cenci di linguaggio, stai buona stai brava stai ferma un minuto ti prego oh, ti prego, un minuto solo. I momenti in cui finalmente questo monologo allucinante e allucinato diventa, infine, un dialogo.

Il momento in cui fai una domanda, e la piccola, graziosa palla di anarchia che stai allevando ti risponde a tono. Non a urlacci, non ignorandoti, non sorridendo a caso.

Proprio TI RISPONDE.

E dice.


(minuto 1.18)

Tutto
Improvvisamente
Ha
Senso.



Eh?


Come?


Come sarebbe "qual era la domanda"?


Ehm.

La domanda era

Amore mio, devi fare la cacca?








PS
Non ce l'avevo in mente quando ho iniziato a scrivere, ma... che ne dite se facciamo un altro Caccapride Day? Io mi ero divertita un sacco!






10 commenti:

giliola ha detto...

Sei unica!!! se tu non ci fossi, bisognerebbe inventarti!!! grazie per avermi fatto iniziare così la settimana!!!!!!!!!!

caterina bernardi ha detto...

Questo mi ricorda una conversazione avuto con Raia qualche anno fa, nella quale lei mi diceva: "Mamma, ti voglio così tanto bene, sei bellissima, ti amo tantissimo, ma non so mai cosa dirti per fartelo capire!" ed io, in un momento di lucidità le avevo risposto. "sai qual'è la cosa che mi piace di più sentirti dire? la più bella del mondo?!?! è: SI' MAMMA!"
E lei, basita e sgomenta mi aveva detto solo "AH"
Però poi ogni tanto se lo ricorda, soprattutto se sono stanca e vede che faccio fatica sfodera il suo Sì mamma e siamo tutti più felici.
Capita molto raramente, e temo che scemerà del tutto nei prossimi anni. Ma mi accontento...

Vale.81 ha detto...

sììì! Caccadaypride, sìììì!
Ma anche Smoccolodaypride e Vomitillodaypride, no?
Che giusto ieri sono stata ripresa dal marito perchè raccontavo ad amici delle disavventure catarrose e vomitose di mia figlia!
Vale

Unknown ha detto...

Ho "spammato" su twitter il tuo post, perché non posso ridere solo io di lunedì mattina ;D!
Baci

mcomemamma ha detto...

Bella lei.
:D

Unknown ha detto...

Che bello...sto sorridendo col cuore ;-) ...GRAZIE!!!!

MP ha detto...

Beh, vuoi mettere, queste sono le domande veramente importanti e soprattutto le risposte importanti.

rob ha detto...

Come non capirti, io ho realizzato di essere veramente diventata mamma quando la cacca dei miei figli era diventato il primo (se non l'unico) pensiero della giornata!!! (eravamo in periodo trattengo fino alla morte!)

closethedoor ha detto...

E' un post bellissimo,e rende molto bene l'idea della meraviglia per cose da niente! Mi hai fatto proprio ridere :D

SuSter ha detto...

Beh, e dici poco! la mia alla domanda (cacca/pipì fa poca differenza) risponde puntualmente di no, anche se sta eseguendo da mezz'ora la danza guerriera dei pellerossa su un piede solo...

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