martedì 12 aprile 2011

Sepensassi alla scuola

Questo post partecipa alla giornata di blogging sulla scuola italiana.



Seavessi voleva scrivere un bel papiro pieno di colte citazioni - ok, va bene, le citazioni magari no eh che non sono il mio forte – e di dotte ragione per cui Seavessi pensa che la scuola pubblica sia meglio della privata.

Ma Seavessi ha scoperto che le vengono meglio gli elenchi, per cui:


10 cose che Seavessi pensa sulla Scuola Italiana

  • Seavessi è andata sia in scuole pubbliche che in scuole private. Le private erano indubbiamente più belle, comode e attrezzate, nelle pubbliche ha imparato più cose e meglio.
  • Seavessi è una bieca tradizionalista che ritiene che a scuola bisogna imparare a leggere, scrivere e far di conto e magari ecco, il corso di lingua piemontese (alle elementari)  lo lasciamo perdere e facciamo un’ora in più di matematica. Per questa ragione Seavessi pensa che bisognerebbe fare un passo indietro e smettere di caricare le maestre di strambi programmi di utilità dubbia, e lasciare che facciano il loro lavoro in pace. Pazienza se il pargolo arriva in prima media e non dice cerea, l’importante è che non dica se avrebbi.
  • Seavessi ha amato moltissimo anche la scuola privata dove sono andate lei e Ziabella. Ancora oggi quando vede in giro le sue suorine si sdilinquisce.
  • NonnoG e NonnaG, però, hanno potuto scegliere e hanno scelto (e pagato) per quella scuola privata. Quando Seavessi ha cercato di iscrivere l’Infanta al nido comunale della Piccola Città, l’impiegata le ha praticamente riso in faccia perché Seavessi è residente nel Paesino, ahahah signora io la domanda gliela faccio ma non ci speri.  L’Infanta è andata al nido privato e Seavessi per due anni ha pagato l’equivalente di un discreto mutuo. Si è comunque trovata benissimo, ma NON E’ STATA UNA SUA SCELTA.
  • Quanto sopra è sbagliato, per così tanti motivi che altro che un elenco in 10 punti.
  • La scuola elementare è di un’importanza inimmaginabile. Chi si perde lì si trova già alle medie a rincorrere, e certe cose non le imparerà più, non le introietterà nel modo profondo possibile in età da elementari. Bisognerebbe buttarci dentro un pozzo di soldi, e benedire ogni singolo euro speso per le scuole elementari.
  • Mica son tutte rose e fiori. Anche Seavessi ha avuto maestre e professori che ecco, magari se facevano qualcosa d'altro di se stessi era meglio, per loro e per un sacco di ragazzi. Ci deve essere da qualche parte un qualche intelligentone in grado di inventarsi un modo per valutare anche gli insegnanti, troviamolo e poi facciamo come dice lui. Gli insegnanti – quelli veri -  han solo da guadagnarci.
  • La scuola del Paesino ha finestre enormi che danno sulla campagna aperta. Seavessi ricorda certe giornate d’inverno in cui guardava fuori e vedeva i mulinelli di fiocchi di neve, e lei e gli altri bambini aspettavano di uscire per andare a fare gli angeli di neve nel cortile.
  • Domenica sera Seavessi si è trovata in casa, a tradimento, due compagni di asilo Infanteschi, un bimbo cinese e una bimba indiana. Avrebbe voluto fotografarli tanto erano belli, e tanto giocavano bene insieme pur parlando tre lingue diverse. Seavessi avrebbe voluto andare a prendere le maestre e baciarle in fronte, anche se la stanno facendo dannare per recuperare 10 bottoni di colori diversi.
  • Seavessi non vede l’ora che l’Infanta guardi la neve dalle finestre della scuola.


19 commenti:

Anonimo ha detto...

ahahah signora io la domanda gliela faccio ma non ci speri. L’Infanta è andata al nido privato e Seavessi per due anni ha pagato l’equivalente di un discreto mutuo. Si è comunque trovata benissimo, ma NON E’ STATA UNA SUA SCELTA.

anche mamma di fretta ha vissuto l'identica situazione per ilnido..e non va affatto bene.

Mirella ha detto...

no, non va bene >:(

Pandora ha detto...

Caspita, concordo in pieno con tutto il tuo elenco riguardo la scuola. Io ho insegnato per qualche anno e mi spiace tanto testimoniare il fatto che 1) la scuola è in piena decadenza fisica
2) gli insegnanti non sono tenuti in considerazione da nessuno...sono considerati meno del meno....
3) il loro ruolo è cosi maledettamente importante che bisognerebbe investire investire investire.
Di palo in frasca ti dico che domenica ho partecipato come pubblico alla trasmissione Che tempo che fa...ti sarebbe piaciuta!

Sonietta_1976 ha detto...

Il Nanetto a settembre andrà al nido... da noi è solo privato, ma il Comune da una sovvenzione (se rientri in graduatoria)... Ecco, io sto pregando per entrare in quella graduatoria, altrimenti avrei sulla schiena un altro affitto più o meno!!

Mirella ha detto...

BUAAAAAAAAAAAAAAHHHHH Pandora è andata da FabioFassio e io NOOOO!!!! Oh mamma invidia verde e devastante! Oh Pandora, come hai fatto? anche io voglio!!!!

@sonietta eh, appunto. Col casino che è già avere un figlio dobbiamo anche pregare per le graduatorie. Non ha senso.

Pandora ha detto...

ma basta scrivere una mail....vai sul loro sito, la trovi li.
Ma sbrigati perche a maggio termina!!!

Mirella ha detto...

mi hai aperto un mondo. Ora non ce la faccio ma a settembre ci provo di sicuro... anzi se riesco cerco di cooptare La Tina. E' che pensavo trasmettessero da Roma e ci avevo messo una pietra sopra!!!

la tina ha detto...

ok seavessi. sono qui. eccomi, partiamo. quando vuoi. chi vediamo? riesco a cooptarti per un tè in camerino con la littizzetto??
eccomi. ci sono. andiamo.

ElizabethB ha detto...

Mi piace l'argomento, del resto sono figlia di un'insegnante di scuola media statale che è andata in pensione dalla disperazione pur amando da morire il proprio lavoro...Mi sa che appena riesco, scrivo anch'io due righette sulla scuola...

serenamanontroppo ha detto...

L'elenco che hai fatto è pienamente condivisibile, riusciremo mai a cambiare le cose (in positivo) in questo Paese?
Io ho raccontato la mia esperienza "scolastica" in questo post:
http://serenadinomemanondifatto.blogspot.com/2011/04/cosi-e-se-vi-pare.html

Owl ha detto...

Condivido, e mi piacciono i tuoi elenchi :-D

Posso twittartelo? Buahahaha ho appena inventato un termine URENDO. I miei insegnanti stanno vomitando tutti insieme in questo momento.

Ne ho scritto anch'io se ti va di leggerlo
http://iocuordicarciofo.blogspot.com/2011/04/scuola-italiana-si-inizia-da-piccoli.html

Mirella ha detto...

@Liz brava stella, appena riesco passo a leggere! Ps ma quanto sei bella????

@serena ma guarda io credo di sì; se non ci credessi sarei altrove, davvero. ora vado a leggerti :-)

@owl ciao cara! sì sì fa i pure quel che vuoi. Sto vivendo un momento di amore folle per la forma espressiva degli elenchi, il mese prossimo mi viene la mania dell'haiku e son problemi :lol:
vado a leggere ;-)

Semplicemente Mamma ha detto...

allora, io ho insegnato in scuole pubbliche e private e devo ammettere che le private sono un pò meglio, non tanto perchè gli insegnanti sono più bravi, ma solo perchè hanno i soldi che mancano alla pubblica...e no può essere così...e chi la privata non può permettersela?finiremo com ein america!!!e non mi va bene!!!

ElizabethB ha detto...

Oddio, io mi sento tonda, più che bella. Sono convinta che oltre alla pupa, sia la lontananza dall'ufficio a farmi quest'effetto lifting...

Contessa ha detto...

tu lo sai che il punto 4 (scuola privata ma non per scelta) è una ferita aperta per me vero?
doppia: perchè dopo aver dovuto cedere al nido privato ora sono nella stessa identica condizione per quanto riguarda le elementari: l0unica cosa che mi tranquillizza è che parlando con le altre mamme che hanno già mandato i loro bimbi lì pare che la scuola sia davvero ottima e che ne siano entusiaste. speriamo.

Stefy ha detto...

Grazie per essere passata dal mio blog! ^_^ così ho conosciuto il tuo che è proprio bello!!!

Pentapata ha detto...

sono d'accordo e evidentemente sono tradizionalista pure io.
leggere scrive re e fare di conto e bene! e poi se nel resto del tempo devono fare la pasta di sale la facciano pure insieme a tutte le altre attività ma se torna a casa e sa dire psicomotricità ma non sa la tabellina del 3, maestra ti avviso non dormire non mangiare scappa solo perchè io ti trovo!

Speranza ha detto...

Grazie per il post e i commenti in favore della scuola pubblica. Sono balsamo per le mie ferite aperte.

Mirella ha detto...

@Conti sì cara, lo so e ti abbraccio.

@gold ma prego :-D

@Penta eeeee dai, diciamocelo.

@Speranza ma dai? sei maestra? coraggio cara.

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