venerdì 19 aprile 2013

Alla mamma si dice tutto.

Seavessi ieri ha avuto una giornataccia, ma fa niente perchè Seavessi ha il drenaggio dei pensieri facile (almeno quello, coi liquidi non ce la possiamo fare).
Di pensiero ne è rimasto uno solo.
Fastidioso.

Esplodiamo il problema.

Parchetto, gruppetto di mammeamiche, oddio non proprio Seavessi's BFF ma diciamo mamme con cui si chiacchiera.

Una delle due se ne esce con una storia, evidentemente già conosciuta dalle altre, visto che ha destato stupore la violentissima caduta dal pero di Seavessi.

Pare che alcune bimbe, appena più grandi dell'Infanta ma tipo di un anno o due, quindi definibili pari età, abbiano la simpatica abitudine di mettersi in 4 o 5 e bloccare una malcapitata più piccola, per poi riempirla di spinte e pizzicotti.

Pare che varie soluzioni (parlare con le mamme e le maestre) siano già state tentate senza successo. Pare che la cosa ci abbia messo un po' a venire fuori perchè le bimbe pizzicate avevano paura a dirlo a casa. Pare che un paio di bimbe prese di mira siano alla fase in cui non vogliono andare a scuola.

Ora Seavessi ci sta dando la tara, magari non è proprio così, la mamma che raccontava è la mamma di una delle bimbe pizzicate ma non è che sia proprio una strettissima confidente, insomma mah boh.

Seavessi da ieri ripete all'Infanta il mantra se capita qualcosa se vedi qualcosa se senti qualcosa LO DEVI DIRE ALLA MAMMA LO DEVI DIRE ALLA MAMMA LO DEVI DIRE ALLA MAMMA LO DEVI DIRE ALLA MAMMA se sei in dubbio  LO DEVI DIRE ALLA MAMMA LO DEVI DIRE ALLA MAMMA anche se ti dicono di non fare la spia non esiste fare la spia esiste che LO DEVI DIRE ALLA MAMMA LO DEVI DIRE ALLA MAMMA LO DEVI DIRE ALLA MAMMA LO DEVI DIRE ALLA MAMMA LO DEVI DIRE ALLA MAMMA LO DEVI DIRE ALLA MAMMA LO DEVI DIRE ALLA MAMMA.

Seavessi oggi è paralizzata dal pensiero che l'Infanta possa NON DIRLO ALLA MAMMA.

Seavessi, ai tempi suoi, alla mamma non ha detto un accidente.

14 commenti:

Anonimo ha detto...

per i motivi che tu ben sai, e che non rivangherei qui, il mio refrain con Mustela è "e mamma ti vorrà bene e sarà sempre amica tua qualsiasi cosa succeda"

ieri, mentre glielo dicevo lavandole i denti, non ce l'ha fatta più

"HO CAPITO, MAMMA! BASTA!"

Anonimo ha detto...

dì all'Infanta che parlare con la mamma non significa fare la spia.
e fare gruppetto e ridere su una bambina è cattivo. e gesù ti vede.

uff com'è difficile....
abbraccione

gi

Mirella ha detto...


@dabo e però vedi, ha introiettato il concetto. Sissì, hai definito il mio obiettivo, arrivare alla saturazione dei neuroni dell'Infanta.

@gì non solo Gesù ti vede, ma se ti becca mamma tua anche solo a pensare di fare una roba così ti fa le orecchie piatte.

ElizabethB ha detto...

Oh beh, anch'io. Anch'io non ho mai detto un accidente a mia mamma e pure adesso....non è che facciamo di sti gran dialoghi. Ma io sento che la mia responsabilità di questa mancata comunicazione è solo in parte mia. Quindi ora che siamo dall'altra parte della barricata possiamo rimediare agli errori delle nostre mamme.
Fatica eh...
baci

Viola ha detto...

Io mi butto su "di' tutto a mamma e papà perché possono proteggerti sempre"

Anonimo ha detto...

ps nemmeno io dicevo niente a mamma, ma non ne avevo bisogno... menavo le mani come niente fosse e soprattutto difendevo i più deboli. niente bullismo davanti ai miei occhi.

gi

Sempre Mamma ha detto...

Anch'io a mia mamma non dicevo nulla, me la sbrigavo da me, ero abituata, mi sapevo difendere, non avevo bisogno del suo intervento. A mio figlio ho sempre detto di dirmi le cose, ho sempre cercato di carpirgliele, ma fortunatamente lui non è mai stato oggetto di angherie e anche il piccolo si sa difendere, anzi è fin troopo, devo agire in senso contrario. Tieni le mani apposto, non spingere, non dire parolacce, non aggredire i bambini... epoi son bimbi, devono imparare a cavarsela sin da subito. Magari non ti dice nulla perchè a lei non fanno nulla. Tu continua a chiedere, stalle vicina, se sarà il caso vedrai che te lo dirà.

Marix ha detto...

A me, mia mamma, non mi ha mai detto il famoso DEVI DIRLO ALLA MAMMA. E forse è per questo che io non ho mai detto un accidente. Se mi avesse sfrantumato le scatole dicendomelo, forse (più sì che no), sarei corsa da lei da dirle quello che mi angosciava. E sappi che sono angosce terribili, te le ricordi per un pezzo.... Per cui, io con il pargolo farò come te.

Unknown ha detto...

Bisogna parlare alla mamma i tempi son cambiati e con le giuste parole devono essere invitati a farlo. Benissimo il lavaggio del cervello. Io l'ho sempre fatto e ai miei figli, sembra abbia funzionato ma di sicuro ci sono anche cose che non hanno mai detto, ne sono sicura

caterina ha detto...

Io dicevo tutto al nonno, senza che lui me l'avesse mai chiesto, semplicemente mi fidavo.
La mia seienne mi dice tutto tuttissimo, anche quando altri le dicono di non dire, anche quando dire significa tirarsi la zappa sui piedi, ed io sono molto felice e sollevata per questo.
E, sì, Seavessi, le ho saturato i neuroni ed ha decisamente funzionato!!!

Mirella ha detto...

@lizzie io francamente non mi ricordo cosa dicesse mia mamma. Comunque, ai tempi non funzionò, per cui io rincaro la dose.

@viola io non mi perdo in motivazioni XD a casa mia ho instaurato un regime paramilitare!

@gì sai che è proprio la parte fisica a preoccuparmi meno? E' più l'idea dell'essere sopraffatti, spaventati, del dover stare in guardia in un luogo sicuro come la scuola.

@moki sai, non sono d'accordo, non del tutto. I bimbi devono imparare a cavarsela da soli... non so. Sono bimbi. Non hanno il senso della misura, nel bene e nel male, stanno ancora costruendo i loro strumenti di difesa.

@marix bimbi frantumati XD

@antonella ecco, infatti. Non è questione di dire effettivamente tutto, ma di sapere che puoi farlo se ne hai necessità, se da solo non ce la fai, se se se.

@caterina di tuo nonno mi fido io che non l'ho mai conosciuto, doveva essere una persona speciale :) sono contenta che con la seienne abbia funzionato, spero di riuscire a replicare!

BiancaneveRossa ha detto...

A mia figlia è capitato già due volte di esser presa di mira. Aveva 3 anni e alla scuola materna c'era una bambina "enorme" alta almeno 20 cm più di lei e almeno 15 kg in più...Mia figlia era piccina al suo confronto e quella là la usava tipo bambola..La prendeva in braccio , la sollevava e se la portava in giro...le tirava i capelli e gliene faceva di tutti i colori. Una sera mia figlia è scoppiata a piangere a cena e mi ha detto tutto. Io sapevo già che questa rompeva le balle a tanti bambini e qualche volta anche a mia figlia..Ne avevo già parlato con le maestre e con la madre (alla quale la cosa è entrata da un orecchio ed è uscita dall'altro). Quando mia figlia ha detto che aveva paura di andare a scuola e per questo non voleva andarci più...mi sono imbufalita. La notte non ho dormito un minuto ed il giorno dopo ho riparlato con le maestre e con la madre di quella. Le ho detto che o si decideva a risolvere i problemi di sua figlia o ci avrei pensato io a sgridarla, a modo mio e davanti a tutta la classe. Le ho detto che io avevo da pensare a MIA figlia e che se la sua ci fosse rimasta male non me ne sarebbe fregato una bella cippa....Bè da quel giorno la bulla ha smesso di fare la prepotente....
Secondo caso...Anno scorso. 2° elementare. Mia figlia ha i dentini da raddrizzare con apparecchietto (inizierà la terapia il 2maggio) e una stupida l'ha presa in giro per mesi...Appena ho saputo ciò...parlato con la madre e detto a mia figlia di prendere in giro la scema per i suoi occhiali e di dirle "I miei denti si mettono a posto con l'apparecchietto...ma il tuo cervello non si può curare in nessun modo"..La stupida ci è rimasta di sale per la reazione di mia figlia ed ha diminuito sempre più le cattiverie fin a smettere.
Bene...Con questo poema volevo solo farti capire che, purtroppo, i tempi sono cambiati e che le prepotenze non sono più solo alle medie...Fai benissimo a dire quelle cose a tua figlia ed io ho sempre precisato alla mia che "Devi sempre raccontare a mamma sia le cose belle che quelle brutte...per le prime saremo felici insieme e per le altre troviamo una soluzione insieme!"

giliola ha detto...

Io a mio figlio non ho mai detto nulla, però lui mi ha sempre raccontato tutto, ed è purtroppo sempre stato oggetto di bullismo in ogni ordine e grado di esperienza scolastica fin dalla materna, e lì si è saputo difendere da solo elargendo un morso di quelli da manuale al bimbo che angheriava tutti quelli più piccoli di lui, alle elementari, per fortuna aveva delle maestre intelligenti che hanno provveduto autonomamente, mentre alle medie e poi alle superiori abbiamo battagliato per anni..... non erano scontri fisici, ma violenze verbali e psicologiche, ho perfino dovuto installare un telefono che riconoscesse il numero del chiamante e poi litigare con la mamma del bulletto "che io non posso credere che mio figlio faccia queste cose, non è possibile, vi sarete sbagliati" ......... poi al triennio delle superiori le cose sono cambiate, e da emarginato e bistrattato improvvisamente è diventato un leader.......... però io non gli ho mai chiesto nulla, non ne avevo bisogno, si è sempre fidato ciecamente e mi ha sempre raccontato tutto, nel bene e nel male............

mammaparallela ha detto...

Io ho una mamma che la pensa come Biancaneverossa! alle elementari quando ero presa di mira da qualcuno mi ha sempre dato consigli su come reagire, specialmente quando anche le sgridate della maestra non servivano... io ero la bimbetta buona, magrolina e piccola rispetto agli altri ma un po' di grinta l ho tirata fuori! Alla mia compagna di classe che era il doppio di me e che mi prendeva ingiro perché piccola, magrolina e sempre vestita tanto ho risposto, su suggerimento, che a lei non serviva coprirsi tanto visto lo strato termico naturale! Adesso è una brava dottoressa e un' ottima amica!
Quando un compagno appena trasferitosi nella mia scuoletta cominciò a dare fastidio a mio fratellino, sempre su suggerimento, notai che i suoi riccioli si attorcigliavano molto bene intorno alle mie dita... gambe piene di lividi ma che soddisfazione rispondere! Inutile dire che fratellino e tormento sono poi diventati amici e compagni di avventure! Storie a lieto fine queste, ma non sempre sono così. Dire tutto a mamma va bene sempre e comunque! solo che non so se darei gli stessi consigli alle mie bimbe... ma potrei diventare furia incontrollabile se dovessi sapere cose del genere.

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