Ci sono giorni in cui fuori piove ma Seavessi riesce a guardare il giardino e scorgere i germogli di iris appena piantati, e sa che prima o poi smetterà di piovere.
Giorni in cui anche il lavoro che ti ha fatto impazzire per settimane riprende un ritmo normale, e Seavessi guarda la mail ormai sgombra di arretrati e scrittine Highest Priority e ricorda che i periodi di stress prima o poi finiscono, o quanto meno il mondo rallenta abbastanza da permetterti di guardare dal finestrino.
Ci sono sere in cui si riesce ad uscire prima per recuperare l’Infanta all’asilo, una volta tanto, e ci si ferma ad ascoltare le odierne imprese del mio Luca, e si cerca di immaginare questo gruppetto di maschi cinquenni intenti ai loro gormiti o quel che è con in mezzo ai piedi l’Infanta neanche treenne che gioca imperterrità alle signòle, e questi cinquenni devono essere dei gentlemen-to-be perché non la mandano via a spintoni come sarebbe più che comprensibile che facessero.
E poi si prende l’Infanta medesima e la si porta a comprare un costumino nuovo per la piscina, no amore non ci sono con i disegni di squali, prendiamo questo a righine che è bello uguale.
E poi si torna a casa con un'Infanta finalmente non bellicosa, che omette di ululare appena oltrepassata la soglia chiedendo caramelle uovikìndel e visioni di Sclèc, ma si lascia coccolare un pochino – evento frequente quanto le serate in discoteca di sua madre – e poi acconsente di buon grado ad aiutare Seavessi nel riordino della Stanza del Casino, dove vivono ancora allo stato brado alcuni scatoloni del trasloco.
Ci sono sere in cui per miracolo il tempo scorre lento, e c’è anche il tempo di chiacchierare un po’ fra donne, e preparare una cena decente riscoprendo che a Seavessi cucinare piace, solo non le piace doverlo fare in sempiterna corsa.
Ci sono sere in cui si può stare lì a rimestare broccoli al curry, concedendo un pensiero alle vacanze future, al corso per diventare volontari della Misericordia che Seavessi vuol fare l’anno prossimo, al fatto che l’insegnante di detto corso sarà ZiaBella, che strano sarà, si può essere distratte per un momento, grate del momentaneo, Infantesco silenzio.
Esatto.
grate del momentaneo, Infantesco silenzio.
Ci sono sere in cui ci si dimentica che il silenzio Infantesco non è indice di calma ma bensì di accident waiting to happen.
Ci sono sere in cui Seavessi rimesta broccoli e curry ignara, e non sa del pericolo che incombe sulla sua testa con mollettone azzurro.
Non sa, la sciagurata, che intorno al tavolo alle sue spalle si aggira un pericolosissimo esemplare di Squalus Domesticus, per la precisione uno squaletto biondo con gli occhi grigi alto poco meno di un metro che ha famissssima ed è in cerca di facili prede.
Non si può quindi biasimare troppo Seavessi per la perdita della sua mammesca dignità, se quando a un certo punto il piccolo infame squaletto ha urlato
UUUUUUUAAAAAAAAARGHSONOUNOQQUALOOOOOOO
(tipico verso degli squali cuccioli che necessitano di affermare la propria identità)
e le ha azzannato il Lato B lasciandole una notevole corona di squaleschi dentini sulla chiappa sinistra, ecco non si può biasimare troppo Seavessi se in tale avversa circostanza ha rovesciato i broccoli e il curry e ha proferito una sequela di espressioni di fronte a cui Tata Lucia scuoterebbe seriamente il ditino disapprovatore.
Vero?
22 commenti:
almeno avesse cantato la musichetta dell'omonimo film...
aahahha troppo bello, m'immagino la scena! Comunque, se ti consola, è capitato anche a me: mio figlio spesso arriva alle mie spalle mentre sto cucinando e inzia a infierire sul mio fondoschiena canticchiando "ma senti come suona questo tamburello!!!"... C'est la vie...
enno, non si può proprio biasimare ...
deve essere un vizio dei treeni o giù di lì ... forse perché il lato b é esattamente all'altezza dei loro candidi dentini da latte ...
Figurati!
Ieri a casa mia c'era una scimmia urlante che lanciava giocattoli in legno e me ne sono beccato uno in pieno naso... non ti dico: ho visto le stelle e tutto il firmamento, dopo l'iniziale istante di buio cosmico... le lacrime mi scendevano senza ritegno...
E HO URLATO!
@COnti eh, almeno :-D
@Sun dovremmo farci uno studio, sul perché i figli infieriscono mentre cuciniamo!
@Corie sì, in candidi dentini qqqqualeschi!
@mic sai non è aver urlato... è COSA ho urlato (modalità madre degenere ON)
Perchè tu non hai sentito le MIE di urla!!!! Ho urlato le peggiori cose, ho fatto tremare Miriam, l'ho fatta piangere e disperarsi... una madre davvero pessima!
Rovesciare padelle e relativo contenuto è una delle cose che temo di più in assoluto... la cucina infatti è off limits per giochi movimentati e per i giochini in genere, soprattutto ruote-muniti.
...ecco io ho il problema contrario. Pasticcina mi vivrebbe incollata. La mattina quando la sveglio la prima parola che mi dice è "abbraccio" poi dobbiamo passare almeno qualche minuto a farci le coccole, poi una serie di bacini...insomma è uno zucchero filato....e in fondo in fondo io ne sono felice....;) (cuore di mamma)
Sharks, attacks...you know!!!?
Però il rosario di imprecazioni ci può stare....
era meglio il velme senza denti vero?
Il Bravo Ragazzo mi ha appena guardato sconsolato perchè ho soffocato una sghignazzata mondiale!
La figlia-squalo mi mancava!!!
il mio pensiero è: adoro le esplosioni parolaccesche!!!!! fantasiose, ricche di spunti, piene di grandiosità!!!!! aaaah, che soddisfazioni! brava tu ]:D
Ma a tata lucia qualcuno avrà mai lasciato una dentiera squalesca nel sedere???
Secondo me anche Tata Lucia di fronte ad una dentata di squale non saprebbe trattenersi più di tanto!!! Ma la tua Infanta è del 2008?...no, perchè mi sembra tanto di riconoscerla nel mio Henk e forse in quell'anno c'era qualcosa nell'aria!!!
Un abbraccio
lo qqualo farebbe porconare anche la sciura tatalucia.
fidati.
gi
@mic, again, meno male, mi sento meno sola e sciagurata!
@Ty ecco,in teoria l'Infanta non era in cucina, era in cameretta
@Violetta se l'Infanta fosse stata così avrei pensato che me l'avevano scambiata nella culla; sono la persona più restìa al mondo al contatto fisico!!!!!
@Serena & ON il velme era silenzioso e inquietante, gli squali sono caciaroni e molesti.
@roccia io invece non mi faccio mancare niente veh!!!
@tina brava mica tanto...morsicata sì.
@0-20 ecco, ora scrivo alla redazione del programma e chiedo lumi!
@sempre oooooh sì!!! maggio 2008, annata doc!
@gì uahauahauahhaha me la vedo, tatalucia azzannata al sedere!!!
assolutamente non ti si può biasimare...gli attacchi di squali scioccherebbero chiunque...tranquilla....
ma no dai! ti ha morso! che tipina!
anche io penso spesso a Tata Lucia e al suo ditino disapprovatore, poi la mia amica V mi ha detto "ma dovrà sempre essere a casa tua a rompere le palle 'sta tata" e allora non ci penso più! ;)
@finalmente dici che c'entra in qualche modo la conclamata ostilità degli squali verso i broccoli?
@wonderP sissì mi ha proprio morso! e poi si rotolava dal ridere e ripeteva io sono uno qqqualo... credo che sia metodo stanislavskij.
secondo me c'entra eccome!!!si si si...decisamente gli squali hanno tentato il sabotaggio per evitare che tu continuassi a cucinare i broccoli....ance perchè tu continui a bollire...che razza di madre sei!!!!
non c'è pericolo che ti annoi tu! oddio penso all'Infanta squalo mi immagino la scenetta e non riesco a smettere di ridere....
(e comunque l'esplosione di paroline che ti è uscita in quel momento...è decisamente legittima!!!)
perdono per i miei errori sull'inglese! d'ora in avanti commenterò solo in italiano promesso!
Posta un commento