lunedì 10 settembre 2012

Bisogna dirlo.

Una volta, Il blog era molto giovane e anche Seavessi era più giovane di una figlia e di un milione di bloganni, era comparso un commento di una sedicente psicologa, che dispensava a Seavessi consigli su come mantenere vivo e vivace il rapporto con MaritoNP. Seavessi lo linkerebbe ma non le viene dove sia, magari qualcuna delle blogamiche dei primordi se lo ricorda.

Seavessi aveva risposto, abbastanza banalmente, che da una che si definisce sociopatica anaffettiva e malmostosa non ci si possono aspettare dettagliate descrizioni della vita di coppia. Fisica o affettiva che sia.

Per cui questo post non ha molti post-fratellini. Se Seavessi avesse mai imparato ad usare decentemente i tag, nella nuvoletta questo avrebbe un posto piccolo piccolo.

Si sa che le nuvolette ingannano, lo sa anche Uinnipù.

Perchè se si dice quando MaritoNP fa girare l'anima, per dovere di cronaca ancor prima che per dovere coniugale bisogna dire anche quando regge la baracca.

Bisogna dire anche quando raccatta i pezzi.

Bisogna dire quando sopporta il palesemente insopportabile, quando ascolta per delle mezz'ore una donna che da di matto per delle scemenze globali, che si strugge per la lunghezza del tunnel dei neutrini, che coglie nei discorsi sulla ricetta della marmellata di pesche improbabili presagi di infausto futuro.

Bisogna dire quando più che il marito fa il paracolpi per impedire a Seavessi di prendere testate contro ostacoli immaginari.

Bisogna dire anche quando fa la boa, e quando non sa che altro fare e compra un chilo di cioccolatini e un barattolo di crema corpo profumata. E funziona per far passare una serata brutta.

Certo tocca anche ammettere che Seavessi in questo momento è una piaga.

Ma bisogna dirlo.

Bisognerebbe dirlo anche a lui, ma Seavessi aspetta di riuscire a farlo senza piangere per la ventottesima volta nella giornata.


12 commenti:

...ma la notte no! ha detto...

lo senti? l'abbraccio è forte forte!
E cmq hai ragione: non tutti i mariti e soprattutto quelli NP azzeccano la marca dei cioccolatini o della crema!

Gi ha detto...

Marito non pervenuto ma quando c'è si fa sentire eh.... Un abbraccio grande. A lui di più.
Tieni duro dolcezza.

Gabriele ha detto...

MaritoNP santo subito!

Anonimo ha detto...

Ultimamente mi comporto esattamente allo stesso modo tuo con marito mio..con la differenza che marito mio non posso chiamarlo proprio NP anzi..sono io la Np di casa..ma sono anche io che vorrei ogni tanto una sorpresa come un cioccolatino o qualcosa che mi faccia pensare che pur essendo una rompiballe lui mi pensa..va beh..scusa seavessi

Unknown ha detto...

Quando ci vuole, ci vuole! Adesso "piaga" goditi i cioccolatini e fatti un bel bagno caldo, spalmati di cremina profumata e fatti una bella dormita...
Tutti hanno dei giorni no...
Un abbraccio!

BiancaneveRossa ha detto...

Bè...ti dico BEATA TE!!...tutto sommato male male non ti va!
Se ho malumore per un qualunque motivo o me li compro io i cioccolatini o mi attacco! bah! Comunque hai il mio appoggio morale....molto!

rob ha detto...

e diciamolo! ;)

Robin ha detto...

Aaawwww, i cioccolatini a sorpresa gli valgono 100 punti subito! :)

Marix ha detto...

Diglielo! Anche se ti viene da piangere! Se lo merita!!!

MP ha detto...

Carissima, un abbraccio!

SuSter ha detto...

Eh, sì, hanno anche i loro pregi...

kikka ha detto...

ma si... diciamolo!..
bravo marito NP (che poi, forse, tanto NP non è!)...
coraggio cara... coraggio!, qualsiasi cosa sia (reale o "immaginaria")!

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